lunedì 16 novembre 2009


Tassotti Alberto detto PIERI , soprannome proveniente da Paluzza, ove aveva cominciato a fare sport con corse in montagna. Nei lunghi pomeriggi trascorsi all'ombra delle cabine sulla spiaggia di Sabaudia mi ha raccontato a puntate la storia della sua vita; correva a piedi con Di Cilia e Gaetano di Centa padre di Manuela e di Giorgio, diceva sempre che sul ripido è meglio camminare che non sforzarsi di correre.Restano famosi i suoi detti, il fondista si vede in salita, si eliminano da soli, tira di più...........che cento cavalli.In Val Ferret nel 1976 ,arrivava a volte con due sci di tipo diverso, diceva :Dio Santo, sono vecchio, le fibre muscolari non reagiscono più(aveva solo 58 anni) e a Sabaudia correva in pineta,sempre in testa al gruppo dei discendisti e guai a superarlo. Al Plan Gorret di Courmayeur,correva sugli aghi di pino e aveva scoperto il sentiero dei Friulani con il ten. Unfer ora generale, da La Vacherie a Morgex. A Udine ove è stata scattata la fotografia da Valentino Stella, con il suo comandante Blua, Troyer, Serafini, Stuffer, G.F.Stella e il sottoscritto frequentava il vicino campo di atletica per continuare a stare in contatto con lo sport e diveva ancora , stringendo la mano : il nostro cuore di atleta ce l'hanno spremuto cosi'.

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