in vacanza
venerdì 19 marzo 2010
ancora una foto in val ferret con il Bianco e Maudit. Uno storico aneddoto il 4.8.1929 Amilcare Cretier, Renato Chabod e Lino Binel effettuano la prima ascensione della parete SE del Maudit.Binel riporta congelamenti alla mano sinistra e al piede destro. Pino aveva preso qualche lezione di matematica dall' ing. Binel , che custodiva sotto spirito una falange della mano sinistra e ne era rimasto impressionato.
giovedì 18 marzo 2010
Pino uomo di cultura
una casa piena di libri, sempre informato, leggeva perfettamente dal francese, molteplici interessi, fu tra i primi a Morgex a connettersi in Internet con il forum di pedagogia, Pino si era specializzato in pedagogia alla scuola di specializzazione del prof. Guassardo nell'anno accademico 196o-1961, contatti con le spedizioni alpinistiche.Sempre in in Valdigne alla scoperta :d'estate e d'inverno con gli sci, quasi sempre solo, non c'erano i telefonini . Costruzioni preistoriche a Challancin
Walter Bonatti sulla piazza di Courmayeur ,dopo la tragedia del Freney il 16 luglio 1961. In precedenza negli anni 50 una spedizione composta da Panei, Gex, Pennard e Viotto, raggiunse Bonatti e Gheser in difficoltà al rifugio Gonella, una seconda squadra con Gobbi,Thomasset,Brunod, Truchet, Bron e il mar. Tassotti, si aggrego' e PINO resto' in attesa, in fondo alla morena del Miage per prestare i primi soccorsi. Nell'anno 1976 con una incredibile discesa con gli sci da fondo dal canalone delle Vesse, Pino mi porto' in fondo alla morena del Miage.
Zappelli e Pietro Ferraris, in Bolivia,Cordillera Real. Con Pietro Pino aveva arrampicato sui satelliti del Tacul. Pietro era di una estrema simpatia, brillante, intelligente; peccato sia mancato troppo presto.A volte il suo entusiasmo lo portava a limiti quasi estremi. Ricordo con Pietro, mio coscritto, una salita alla Nord della Tour Ronde , con ghiaccio verde, ove in difficoltà ero io. Un grande personaggio che è mancato a Courmayeur
GLI AMICI
Impossibile ricordarli tutti, erano tanti, qualche foto ricordo a cominciare dal magg. Costanzo Picco
PINO il medico
ufficiale sanitario, medico condotto, medico di riparto delle ferrovie da solo riusciva a fare tutto.Era anche il periodo dei minatori di Arpy,che Pino ricordava sempre in modo triste, per tanta povertà e miseria. Pino prese parte anche alla lotta partigiana, ma ne parlo' sempre con discrezione, ma fu tra coloro che dalla Valdigne a piedi passando sopra Sarre e Roisan raggiunsero Aosta per intimare la resa al reparto della X Mas, che per non combattere pretese l'onore delle armi, accordato, senza spargimento di sangue.
famiglia Formento
foto di famiglia sul sidecar, quando il papà era in visita Pino stava ore e ore ad attenderlo
mercoledì 17 marzo 2010
immagini rare PINO
Rifornimento a Tassotti e Bergomi alla prima edizione della Granta Coursa, vittoria di Stuffer e Troyer, eravamo saliti con Pino al rifugio Borelli
Iscriviti a:
Post (Atom)